Lettere Musulmane. Decima Risposta.
“L'intuizione di coloro che intuiscono, le conoscenze di coloro che conoscono, le luci degli scienziati devoti, le vie degli antichi vincitori, il continuo inizio e l'eternità, e tutti gli eventi che vi sono compresi, sono per colui che è un ascoltatore del cuore.”
COMMENTO
L'intuizione ovvero la capacità di comprendere una verità in modo diretto e immediato, senza bisogno di ragionamento, senza raziocino ; l’Arte dei Saggi e i loro insegnamenti, le vie tracciate dagli Adepti, il ciclo di inizio e fine in un eterno divenire e tutto ciò che vi è compreso , sono per colui che sa ascoltatore il cuore . L’intelligenza cerebrale , il ragionamento raziocinante “quantitativo” ,avversa la “qualità” ovvero l’intelligenza del cuore; cuore, che – nell’antichità, era ritenuto la sede dell’intelletto, facoltà propria dello spirito .
<< Essi ( gli uomini "dualizzati" ) preferiscono accordare la loro fiducia alla scienza umana e sperare che l’avvenire renderà comprensibile una Causa indispensabile, piuttosto che perdersi in una credenza. Essi amano ciò che essi comprendono, essi amano la loro caduta in terra, ciò non li dispensa di credere, ma essi concedono questa credenza alla chimera del sillogismo >>
R.A.Schwaller de Lubicz, Le Miracle Egyptien
Ed io vidi ciò che non cambia mai, ed egli mi dette una condizione mutevole, ed io vidi tutto ciò che non fu mai creato. Ed egli mi disse:
Non fare eccezioni. Ciò che è creato non persiste.
COMMENTO
Tutto ciò che è stato creato è destinato a finire.
gdg